venerdì 17 agosto 2012

INESORABILE EVOLUZIONE (Uomini e lupi)


INESORABILE  EVOLUZIONE (Uomini e lupi)

Sono ricomparsi. I lupi dell’Appennino. Con i loro ululati. Notturni. Ciascuno dei quali contiene un messaggio. A seconda delle frequenze (o multipli di esse) con le quali vengono  singolarmente modulati. Diversità di frequenze inavvertibili dall’orecchio dell’uomo. Ogni messaggio è un messaggio che esprime qualcosa di diverso. Angoscia per la propria solitudine. Desiderio di comunicare con il branco. Di comunicare la propria presenza (in vita).  Ci potrebbe essere, nella loro esistenza (di lupo) una certa complementarietà con l’uomo (dal quale sono al tempo stesso attratti e respinti). Attraverso la comunanza e condivisione di alcune tendenziali condivisioni esistenziali. Come la difesa del territorio. La solidarietà di gruppo. La libertà…che a volte costa cara…. Sono tendenze presenti originariamente, sia nell’uomo che nel lupo.  Solo che l’uomo nel corso della propria esistenza, se ne è da tempo distaccato. Inesorabilmente incatenato, novello Prometeo, alla rupe della sua irrinunciabile evoluzione.

 Bluewind