INESORABILE EVOLUZIONE (Uomini e lupi)
Sono ricomparsi. I lupi dell’Appennino. Con i loro
ululati. Notturni. Ciascuno dei quali contiene un messaggio. A seconda delle frequenze
(o multipli di esse) con le quali vengono singolarmente modulati. Diversità di frequenze
inavvertibili dall’orecchio dell’uomo. Ogni messaggio è un messaggio che
esprime qualcosa di diverso. Angoscia per la propria solitudine. Desiderio di
comunicare con il branco. Di comunicare la propria presenza (in vita). Ci potrebbe essere, nella loro esistenza (di
lupo) una certa complementarietà con l’uomo (dal quale sono al tempo stesso
attratti e respinti). Attraverso la comunanza e condivisione di alcune
tendenziali condivisioni esistenziali. Come la difesa del territorio. La
solidarietà di gruppo. La libertà…che a volte costa cara…. Sono tendenze presenti
originariamente, sia nell’uomo che nel lupo. Solo che l’uomo nel corso della propria esistenza,
se ne è da tempo distaccato. Inesorabilmente incatenato, novello
Prometeo, alla rupe della sua irrinunciabile evoluzione.
Bluewind